“Paese che vai, usanze che ………
piero0810Maggio 17, 2017Diari Viaggio
Whistler, Canada gennaio 2014
Divieto di importare carne e derivati. Con rincrescimento ho dichiarato e quindi ho dovuto consegnare in dogana due salami di culatello. Saranno bruciati! Dichiarato anche formaggi, ma è andata liscia.
– Parking : max 2 ore. Allo scadere della prima ora, viene tracciato con un gesso colorato un segno sulla ruota anteriore e così’ via.
– Assoluto rispetto dei limiti di velocità e dei pedoni sulle strisce dedicate.
– Nessuna fila agli ski-lift e nei negozi di noleggio. Dimenticato gli sci in parcheggio: sono stati riportati al negozio di noleggio (Ulp!).
– In albergo con la chiave, accedi al parcheggio riservato.
– Gran impiego di giovanissimi studenti in ogni tipo di job. Moltissimi sono stranieri.
– Numerosi chioschi di informazioni turistiche, disseminati nel centro di Whistler.
– Wifi gratis ad alta quota dove puoi navigare quando in pausa sci
– la licenza di pesca può essere richiesta online.
– nella nostra abitazione le chiavi sono sostituite da un pannello con combinazione.
– appena ti fermi in strada per consultare la carta, subito un passante chiede se hai bisogno di aiuto.
– problemi con la hertz che finora nicchia su un reclamo.
Insomma un gran paese dove ti colpisce soprattutto la cordialità e gentilezza della gente.