Recensione Malachia

Si inquadra nella letetratura del neorealismo italiano del periodo bellico e del dopoguerra, di cui Salvatore descrive magistarlmente molti drammatici avvenimenti. Anche le avvincenti citazioni storiche di Polizzi, e la sua descrizione degli avvenimenti della seconda guerra mondiale, denotano una ricerca scrupolosa dei fatti e rendosno ancora più corposa la sua crescita culturale e la sua vena di romanziere.

Malachia è di fatto una bella storia d’amore, un amore tenero, pulito, di grande rispetto della dignità umana: nonostante che la protagonista lo viva con grande apprensione e col terrore che la violenza subita finisca per “sporcare”la bellezza  e la purezza del sentimentoo che prova per Lorenzo.

Tratto da articolo di Romano Tronconi Pres. Uni Terza Età  San Donato Milanese)

[contact-form][contact-field label=’Nome’ type=’name’ required=’1’/][contact-field label=’E-mail’ type=’email’ required=’1’/][contact-field label=’Sito web’ type=’url’/][contact-field label=’Commento’ type=’textarea’ required=’1’/][/contact-form]